SOCIETÀ FARMACEUTICA DEL MEDITERRANEO LATINO
SOCIETE DE PHARMACIE DE LA MEDITERRANEE LATINE
SOCIEDAD FARMACEUTICA DEL MEDITERRANEO LATINO
La Società Farmaceutica del Mediterraneo Latino è stata creata il I° maggio 1953, a Palma di Maiorca, come sezione autonoma dell’Unione Medica Mediterranea, ad opera di tre illustri cattedratici della Facoltà di Farmacia di Francia (Prof. Etienne Canals dell’Università di Montpellier), d’Italia (Prof. Pietro Mascherpa dell’Università di Pavia) e di Spagna (Prof. San Martin Casamada dell’Università di Barcellona).
Questa sezione, che aveva lo scopo di stabilire una collaborazione scientifica, professionale e spirituale tra farmacisti dei tre Paesi, divenne ben presto una Società autonoma. Ciascun Paese, a turno, organizza Congressi nei quali si incontrano studiosi universitari di discipline farmaceutiche, sia biologiche che chimiche, e professionisti che operano nel settore farmaceutico, sia in Farmacia che nell’industria farmaceutica. Si realizza così una interazione tra i due aspetti, speculativo ed applicativo, delle scienze farmaceutiche, contribuendo reciprocamente al progresso comune. Eminenti studiosi dei tre Paesi si sono alternativamente succeduti alla guida della Società.
Nei congressi, tenuti con cadenza biennale, i temi delle relazioni scientifiche e delle tavole rotonde sono stati sempre di grande importanza ed attualità per le problematiche culturali, professionali e sociali trattate.
La città di Marsiglia è stata scelta come sede del XXVIII Congresso Internazionale che si è svolto nei giorni 3-5 settembre 2008. Il tema congressuale è stato dedicato al “Forum Mediterraneen des Produits de Sante” e pertanto ha riguardato anche i prodotti cosmetici.
Nel 2010 il XXIX Congresso della SOCIETÀ FARMACEUTICA DEL MEDITERRANEO LATINO si è svolto in Spagna, precisamente a Granada nei giorni 15-18 Settembre. Il programma scientifico presentato al Simposio ha trattato vari e interessanti temi; diverse le problematiche affrontate nelle conferenze plenarie e nelle tavole rotonde: ” l’Innovazione galenica nel XXI secolo”, “il consolidamento del modello mediterraneo di Farmacia in Europa”, “Doveri e responsabilità professionali nelle attuali farmacie”, “Passato e attualità dei programmi di interscambio universitario”, “Gli studi di Farmacia nell’ambito universitario italiano e gli sbocchi professionali. Numerose le comunicazioni scientifiche orali e posters.
Roma, la città eterna, ha ospitato il XXX Congresso della Società che si è svolto nei giorni 19-22 settembre presso il Centro Congressi di Villa Aurelia. Prestigiosa la sede dove si è tenuta l’inaugurazione, il Nobile Collegio Chimico Farmaceutico.
I temi del congresso sono stati dì particolare attualità sia sotto il profilo dell’attività delle farmacie territoriali, sia per quanto riguarda l’aspetto strettamente scientifico.
Non c’è dubbio, infatti, che la possibilità per le farmacie di erogare servizi, quali ad esempio analisi di prima istanza e prestazioni ambulatoriali, rappresenti un utile strumento per riaffermare il ruolo centrale della farmacia di presidio sanitario a servizio della comunità; d’altra parte il confronto tra l’assistenza sanitaria nei vari Paesi del bacino del Mediterraneo e l’approfondimento delle conoscenze acquisite in materia di nutraceutica, basate sulle esperienze maturate in campo nutrizionale, e di tecnologia del DNA ricombinante costituiscono un indispensabile aggiornamento per la professionalità da farmacista.
Direttore del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (DISVA), Università di Cagliari. La sua attività di ricerca è stata inizialmente rivolta alla sintesi ed analisi di molecole a potenziale attività biologica. Dagli anni ‘90 è stata promotore del Gruppo di ricerca in Tecnologie per il Drug Delivery dedicando la sua attività di ricerca alla studio della veicolazione dei farmaci in particolare mediata da carriers colloidali. L’attività di ricerca è testimoniata da oltre 300 contributi scientifici che comprendono 140 articoli a stampa, Proceedings e comunicazioni a congressi internazionali e nazionali, un brevetto, tre capitoli di libro. Collabora con diversi ricercatori italiani e stranieri.
Presidente: Prof. Jean Pierre Reynier [Francia]
Vice-Presidente: Prof. Gabriela Mazzanti [Italia]
Segretario generale: Prof Guillermina Lopez Andujar [Spagna]